1. Percezione in terza persona.

2. Affiniamo le nostre facoltà di percezione

3. La percezione della sua vita familiare e'la chiave della sua patologia.

4. Un’enciclopedia fa notare: “È la luce, ovviamente, che permette la percezione visiva”.

5. La tua magia è tanto difettosa quanto la percezione che hai dei tuoi stessi fratelli.

6. E tutto quello che facciamo che sembra come una mancata cooperazione amplifica questa percezione.

7. La percezione che hai di te potrebbe essere come l’immagine riflessa in uno specchio deformante

8. La percezione che hai di te potrebbe essere come il riflesso di uno specchio deformante

9. Quindi dobbiamo affrontare la disinformazione, il divario tra la percezione e la realtà su aspetti chiave della globalizzazione.

10. Ma ciò che perdiamo, credo, sia un'accurata, una sentita percezione del cielo, il senso di un contesto.

11. Man mano che queste conferme edificavano l’una sull’altra, la mia percezione del Vangelo si espandeva e la comprensione spirituale giungeva più velocemente.

12. E invece di avere una normale percezione, si ha un'anarchica, convulsa stimolazione, o rilasco, di tutte queste cellule visive, nella circonvoluzione temporale inferiore.

13. Guardando alla neve bianca, si scopre che la percezione della profondità svanisce ed è difficile valutare la ripidità del pendio o scorgere le protuberanze e le asperità del terreno.

14. Dunque, più informazioni immagazzinate nel vostro cervello, come l'odore di cloro mentre di tuffate da una altezza elevata, o il colore dell'acqua, più lunga è la vostra percezione di quell'esperienza.

15. Ma tutti questi cambiamenti portano anche a uno strano e paradossale risultato, che anche se il mondo sta diventando un posto migliore e più umano, il che è così, c'è una percezione diffusa che stia divenendo peggiore e più crudele, che così non è.

16. La compassione lo aiuta ad allontanarsi dalla sensazione che la sua sofferenza sia assoluta, la più terribile sofferenza che qualcuno abbia mai provato ed espande la percezione della sofferenza degli altri, anche di coloro che sono la causa della sua miseria e dell'intero insieme degli esseri viventi.